Disturbo da attacco di panico

“Dopo aver provato la paura, aveva solo paura della paura”

Hans Arndt

Gli attacchi di panico sono stati ansiosi estremi che insorgono improvvisamente e che possono durare da pochi minuti fino a qualche ora. Sono accompagnati da sintomi fisici anche molto marcati e disturbanti, anche se non pericolosi, quali palpitazioni, dolori al petto, sensazione di mancanza d’aria, vertigini, tremori, nausea, che si accompagnano alla paura di morire, di impazzire, di perdere il controllo.
Non di rado il primo attacco di panico avviene in una fase di vita particolarmente stressante o in un momento di passaggio da una situazione di vita a un’altra e lascia, nella persona colpita, una forte paura di nuovi attacchi.

Questa paura della paura fa sì che la persona si ritrovi invischiata in un circolo vizioso, a causa del quale sarà portata ad evitare un numero sempre maggiore di situazioni di vita, che la persona collega in qualche modo con l’attacco di panico, con la conseguenza di una limitazione sempre maggiore degli spazi vitali.

Dott.ssa Celeste Bernardini
Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa clinica
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